La nutrizione ha assunto negli ultimi decenni un ruolo sempre più importante nella prevenzione dei problemi sanitari e nella riduzione del rischio di malattie croniche.

Si è ormai stabilita una correlazione molto chiara fra certe abitudini alimentari tipiche dei Paesi avanzati e almeno cinque delle dieci più importanti cause di mortalità precoce. Infatti numerosi studi ci hanno fornito la dimostrazione che nelle malattie cardiache, in alcuni tipi di tumori, negli accidenti cerebro-vascolari, nell’aterosclerosi e nel diabete gioca un ruolo chiave una nutrizione “squilibrata”, ossia tale da determinare una introduzione abituale troppo abbondante o troppo scarsa di uno o più costituenti della dieta, di uno o più principi nutritivi.