Gli "Eco-toys" avvicinano i bambini ai problemi del pianeta

La nuova attenzione dedicata ai temi del riciclo e della sostenibilità ambientale oggi investe anche il settore infantile, sempre più spinto verso la costruzione di giocattoli ecologici, i cosiddetti Eco-toys.

La maggiore sensibilizzazione nei confronti delle suddette tematiche è stata palese durante l’ultima fiera internazionale del giocattolo svoltasi a New York, dove a vincere il premio è stato il “Pizza Parlor” della Green Toys, un set per pizzaioli basato sulla simulazione relativa alla preparazione degli ingredienti e del prodotto finito.

Il tutto è stato realizzato grazie all’ausilio di componenti in polietilene ottenuti con il riciclo di contenitori per il latte, mentre il packaging risulta creato con cartone riciclato e dipinto con inchiostri a basso impatto ambientale.

Il Pizza Parlor non è l’unico esempio di questa importante scia ecologista, si ricordino i burattini della Apple park, fatti di tessuto organico e fibra naturale di mais, o il “Climate and Weather” della Thames and Kosmos, un gioco finalizzato a richiamare l’attenzione dei bambini sul problema relativo il surriscaldamento climatico del pianeta e capace di permettere loro la costruzione di modellini raffiguranti la terra per simulare il movimento dei venti.

Da non dimenticare il gioco ideato dalla suddetta azienda  chiamato “Power House Green Essentials”, basato sull’insegnamento di diverse tecniche relative la costruzione di case secondo gli schemi dell’edilizia ambientale.

Il Italia vale la pena evidenziare le creazioni di “Ecotoys”, tutte costituite da materiale biodegradabile e colori alimentari atossici, basati su sistemi di funzionamento in grado di insegnare ai bambini il mondo della natura e della conseguente sostenibilità ambientale.