Impianti fotovoltaici: necessaria oggi la garanzia di riciclo

E’ quasi ufficiale l’approvazione della Direttiva Raee da parte del Parlamento Europeo, atta ad imporre a tutti i produttori di sistemi fotovoltaici  la responsabilità del riciclaggio dei prodotti non più utilizzati.

Secondo il contatore fotovoltaico del Gse, sono 345 milioni gli  impianti installati in Italia e che dal 1° maggio dovranno aderire ad un consorzio che rilasci loro una certificazione in grado di garantire il riciclo dei moduli giunti alla fine del loro utilizzo da parte dei produttori, ma anche l’eventuale somministrazione degli incentivi economici nel campo.

I pannelli installati prima del 30 giugno 2012 entreranno nell’ambito della direttiva Raee, mentre non è ancora disponibile una regolamentazione relativa ai pannelli associati alle apparecchiature elettriche come pc, Tac e sportelli Bancomat.

Va considerato, inoltre, che sono 50 milioni i moduli attualmente installati nel nostro paese e che la vita media di ogni pannello si aggira intorno ai 20-25 anni; questo comporta che  materiali come vetro, rame, silicio, plastica ed inverter non andranno al riciclo per un lungo periodo, mentre i pannelli di prima generazione saranno presto trattati e triturati, al fine di separare i vari strati tra loro un tempo fusi.