La relazione vitamine ed aminoacidi è quello tra ACIDO NICOTINICO-NIACINA e l’aminoacido TRIPTOFANO. Il triptofano, in vivo, si trasforma in niacina. Occorrono ben 60 mg di triptofano per ottenere 1 mg di niacina. (3) Una carenza di niacina può depauperare la biodisponibilità del triptofano; quest’ultimo, come è noto, presenta un effetto rilassante. (1)(3)(4). Sembra che il triptofano sia convertito, nella ghiandola pineale, in serotonina che, a sua volta, si converte in melatonina. Un’altra vitamina entra in gioco per la conversione della serotonina in melatonina ed è la vitamina B6 (piridossina). (5). Una carenza di vit. B3 e/o di nicotinammide o PP porta ad una possibile carenza di triptofano, quindi ad un deficit di serotonina e di conseguenza di melatonina. Oltre alle vit. B3 e B6 (da assumere la mattina per l’azione “eccitante-stimolante”) anche due minerali, il calcio ed il magnesio sono utili per favorire la sintesi della melatonina. (5). Ecco un esempio bio-sintetico di interazione tra aminoacidi-vitamine-minerali. La vit.B6, una vitamina notevolmente coinvolta nel metabolismo degli aminoacidi e dei suoi derivati, è presente come coenzima in enzimi come le transaminasi, le decarbossilasi, le racemasi, le idrossilasi,etc Come piridossal-fosfato il suo meccanismo d’azione, nelle reazioni di transaminazione degli aminoacidi, consiste nel trasferire un gruppo amminico dall’acido glutammico ed aspartato ad altri aminoacidi, tramite un passaggio intermedio a piridossamina. Questo processo rende possibile la sintesi di aminoacidi a partire da intermedi provenienti dal metabolismo glucidico. (3)(6)
Ancora nessun commento