“Se non si concede al viaggio il diritto di distruggerci un poco, tanto vale restare a casa” (Nicolas Bouvier). Ormai è il cuore dell’estate e, per chi ancora non l’avesse fatto, è tempo di programmare le vacanze. Gli ostacoli nell’organizzazione delle ferie possono essere molti: troppo poco tempo a disposizione per progettarle, costi elevati, poca sicurezza nel paese che si vorrebbe visitare. Qualche soluzione per immergersi nella natura spendendo meno del previsto c’è, a patto che non manchi spirito di iniziativa e voglia di mettersi in gioco. In questo senso, il volontariato ambientale può rivelarsi una buona strada. Oggi aumentano sempre di più organizzazioni di vacanze ecologiche ed ecosostenibili. Le possibilità offerte da associazioni e ONG di trascorrere un periodo da volontari in un workcamps, in Italia o all’estero sono tantissime. Occasione per incontrare altri giovani e approfondire la conoscenza del mondo che ci circonda. Vacanza sostenibile significa soprattutto impegno attivo per il miglioramento e la realizzazione di qualcosa di concreto per il territorio che si visita, come ad esempio la vacanza lavoro nelle aziende agricole biologiche. Questa formula è nata nel Regno Unito circa 35 anni fa, allo scopo di organizzare scambi nazionali e internazionali di volontari interessati a conoscere l’agricoltura biologica e biodinamica come scelta di vita. Partecipare al lavoro quotidiano delle fattorie per imparare le tecniche di produzione naturale a basso impatto ambientale è educativo, salutare, e anche a costo zero. Ci sono davvero tante attività da svolgere. La cosa importante è avere chiaro lo scopo del viaggio: fare un’esperienza alternativa alle solite vacanze, decidere di studiare una determinata specie animale, imparare una tecnica agricola. I giovani volontari scoprono la natura, gli animali e le minacce agli ecosistemi (foreste tropicali, barriere coralline, mangrovie). Approfondendo le singole offerte delle associazioni ambientaliste, dei siti specializzati nel turismo sostenibile e nel volontariato ambientale sarà possibile trovare la proposta più adatta alle proprie esigenze.
Il volontariato ambientale
23 Luglio 2015Scritto da Massimiliano Quintiliani
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