Molti saranno indotti a pensare che l’essere umano sia l’unica specie a sacrificarsi per i propri figli ed a dimostrare loro amore e affetto. Si sbagliano.
Diverse osservazioni fatte sul campo ci dimostrano, infatti, che anche gli animali hanno una forte propensione alla salvaguardia dei propri figli e lottano per la loro sopravvivenza, soprattutto nel caso di alcune specie che vantano dei genitori davvero eccezionali.
Nel mondo animale come in quello sviluppato, l’amore di una madre nei confronti dei piccoli è sempre dato per scontato, attente a procurare cibo sufficiente per la sua crescita ed a ripararlo dai pericoli che di volta in volta si accinge ad affrontare.
Se però nel nostro caso, alla madre si affianca un padre generalmente presente, gli animali non godono spesso di una loro costante presenza, tranne che in alcuni casi dove oggi, il papà ha tutto il diritto di essere festeggiato!
I padri più premurosi sono sicuramente gli uccelli, una specie per la quale i concetti di condivisione e collaborazione è sentito in tutti gli ambiti, compreso quello familiare: l’uccello maschio, infatti, si impegna quotidianamente nell’accudimento dei figli, cacciando per nutrirli e, nel caso ad esempio dei piccioni, producendo una sostanza assimilabile al latte materno.
Emblematico è anche quello dei cosiddetti “inseparabili”, pappagalli che vivono praticamente tutta la vita insieme senza allontanarsi mai l’uno dall’altro ed arrivando ad avere fino a venti pulcini durante la solida “relazione” che li unisce.
Dei padri modelli sono altresì i pinguini imperatore, che si impegnano nella cova delle uova per due mesi senza neanche spostarsi per mangiare, ed alcune specie di pesci, come ad esempio il cavalluccio marino, il quale nasconde le uova della femmina in una tasca presente sull’addome, nutrendole ed ossigenandole sino alla loro nascita.
A differenza di quanto si possa pensare, una tale attenzione risulta molto rara nel caso dei mammiferi, dove solo il 3% si dedica attivamente alla cura dei piccoli appena arrivati: l’unico esempio davvero vicino al nostro modo di essere lo troviamo nel tamarino, una tipologia di scimmia proveniente dal Sud America, la quale si occupa dei figli dalla nascita fino allo svezzamento, lasciandoli alle cure della madre solo per le attività strettamente necessarie come l’allattamento.
Senza dunque alcun limite relativamente a razza e specie, è doveroso festeggiarli tutti, ognuno a suo modo: auguri, papà.
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