A livello internazionale è ormai accettato un nuovo concetto di sviluppo, definito sviluppo sostenibile. Per sviluppo sostenibile si intende “uno sviluppo che fa fronte alle necessità del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie esigenze“. In tale visione la Terra non va considerata come una nostra proprietà da sfruttare, ma come un capitale avuto in prestito dai nostri genitori per i nostri figli. >>> Visita Centro Ricerca Ceramica <<< Tra i principali problemi inerenti lo sviluppo del progresso scientifico e tecnologico sono da evidenziare da una parte la produzione e l’utilizzo di un enorme numero di sostanze chimiche immesse nell’ambiente, dall’altra la produzione e l’utilizzo degli organismi geneticamente modificati, con conseguenze sconosciute e probabilmente disastrose per la nostra salute e per l’ambiente. >>> Visita Centro Ricerca Ceramica <<< Proprio la speranza di poter curare le sofferenze fisiche e psicologiche dell’individuo malato ha spinto a studiare e approfondire, accanto ai sistemi di cura convenzionali, quelli non convenzionali, definiti anche neuropatici, propri delle civiltà tradizionali orientali e tipici del mondo rurale contadino. L’agronomia è andata caratterizzando per un approccio più olistico alle problematiche del mondo agricolo. Curare le persone con un approccio olistico, che considera l’individuo un’entità globale indivisibile, in cui la salute e la malattia derivano da una complessa interazione di fattori fisici, emotivi, dietetici, genetici, ambientali, legati allo stile di vita. Alcuni principi della medicina naturopatica:
- il potere curativo della natura. La natura, agisce nel corpo e nella mente, mediante precisi meccanismi di cura; per mantenere o ristabilire la salute, i neuropati operano al fine di reintegrare e sostenere tali sistemi curativi intrinseci quando essi si siano indeboliti, utilizzando metodi, rimedi e tecniche in armonia con i processi naturali;
- primo non nuocere. La naturopatia utilizza trattamenti non invasivi in grado di ridurre al minimo i rischi legati ad effetti collaterali;
- educare e prevenire. Obiettivo primario è quello di educare il paziente ponendo l’accento sulle possibilità verso la propria salute, inoltre l’approccio naturopatico alla cura può evitare che malattie minori sfocino in patologie serie e croniche, in quanto vengono insegnati i principi in base ai quali condurre una vita sana e prevenire malattie più gravi.
La naturopatia non combatte la malattia, bensì rafforza le normali funzioni fisiologiche dell’organismo nell’ambito degli stili di vita, della nutrizione, dell’igiene e degli impatti ambientali, partendo da una valutazione costituzionale e di terreno del soggetto, ottenute con l’ausilio di tecniche e discipline idonee e con strumenti tipici della Naturopatia come tecniche manuali, di massaggio, di respirazione, etc. Sicuramente l’approccio naturopatico, se applicato con correttezza e se studiato con il giusto metodo aiuterà alla comprensione del reale potere che ogni singolo essere umano ha di curare se stesso. >>> Visita Centro Ricerca Ceramica <<<
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