Il biodisel è un combustibile biologico ottenuto da scarti di produzione agricola. Questo biocombustibile è utilizzato in diversi Paesi tra cui l’Italia che lo miscela in una percentuale del 4% al gasolio minerale per autotrazione. I vantaggi dell’uso del biodiesel sono diversi. Tra questi una minore emissione di zolfo, di CO2 e di composti aromatici, rispetto ai combustibili tradizionali. L’utilizzo di colture alimentari per la produzione di biodiesel pone però diversi problemi dal punto di vista etico. È per questo che i diversi studi in merito si stanno concentrando sulla ricerca di materiali di riciclo con cui produrlo. Sono dunque necessarie fonti di acidi grassi alternative. Molto interessante da questo punto di vista è la produzione di biodiesel da fondi di caffè usati. Questi infatti contengono circa il 15% d’olio e si stima che ogni anno, attraverso i fondi, potrebbero essere prodotti più di 1 miliardo di litri di biocombustibile nel mondo, con notevoli effetti benefici sull’ambiente. Altro interessante metodo di produzione del biodiesel è rappresentato dall’olio di frittura usato. Questa si presta a diventare la materia prima più promettente, e soprattutto più economica per la sua produzione.
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