Anche se spesso pensiamo di vivere in un mondo dove ognuno è in cerca del proprio tornaconto personale nonostante tutto e tutti, alcune star del grande e piccolo schermo oggi ci smentiscono, dimostrando che i soldi non sono sempre l’unico obiettivo.
Sulla scia delle migliaia di organizzazioni di volontari impegnati nella salvaguardia dell’ uomo e del pianeta, anche alcuni attori di Bollywood sono diventati ultimamente testimonial di aziende apparentemente “verdi” ed impegnate nell’ambiente, al fine di sponsorizzare invece i propri prodotti ed assicurarsi il benestare del pubblico senza insorgere in alcun rischio, sia legale che legato ad una distorta immagine pubblica di se.
Il regista Shyam Benegal e la ex Miss India Gul Panag, si sono accorti inaspettatamente del greenwashing che si stava organizzando alle loro spalle da parte della multinazionale Vedanta Resources, per la quale i due artisti erano impegnati nella creazione di un video avente come scopo quello di rappresentare “la felicità” che l’azienda porta quotidianamente alle comunità indiane locali.
Mai titolo sarebbe potuto essere più falso, considerato che scopo del colosso non era altro che appropriarsi di tutti i giacimenti di Bauxite presenti sulle colline di Nyamgiri, nello stato di Orissa, ignorando totalmente le richieste e le necessità della popolazione locale Dongria Kondh, in evidente difficoltà a causa della devastazione di foreste e fiumi, loro fonte di vita.
In tale contesto “altruistico”, i due attori hanno optato per il puro “egoismo”, ritirandosi dalla gara: una volta capite le malsane intenzioni dell’azienda ed aver parlato con le vittime di tali azioni, Benegal e Panag si sono rifiutati di partecipare alla relativa campagna di comunicazione “Creating happiness” e si attende il 9 aprile la decisione del governo indiano relativa all’eventuale continuazione delle attività minerarie sulle montagne del Nyagmiri.
Bollywood ha tanto da insegnare al cinema occidentale! Basti vedere il trionfo di Onir ai premi cinematografici locali!
(link: Sorpresa agli Oscar del cinema indiano)