Giappone: fermata la vendita di prodotti di Balena su Amazon

L’unione fa la forza, soprattutto quando si tratta di  impedire a colossi come Amazon di arricchirsi vendendo su Internet prodotti provenienti da balene e cetacei di vario genere, causa principale dell’ estinzione di diverse specie in tutto il mondo.

Ci sono volute petizioni e raccolte di firme sui più importanti social netwok della rete per fermare la vendita di pancetta e straccetti di balena secca , il tutto a conseguenza dell’enorme campagna messa in atto dalle due organizzazioni animaliste americane Environmental Investigation Agency e Humane Society International che, grazie a diverse indagini, hanno scoperto che su Amazon.com giapponese potevano essere acquistati circa 145000 prodotti alimentari provenienti dalle suddette specie marine.

Vedendosi pressato da ambientalisti e popolo del web, l’azienda online ha ceduto ritirando i prodotti dal mercato, diventando un altro esempio di come le maggiori compagnie a livello mondiale, dinanzi ad un eventuale aumento del fatturato, siano le prime a non fare appello al buon senso per il benessere del pianeta.