L’ associazione Napoli Creativa ha concluso anche quest’anno la sua seconda edizione del premio “La convivialità urbana” portando come tema principale la riqualificazione dell’antico Casale di Posillipo.
Dei 16 progetti esposti al PAN, il Palazzo delle Arti di Napoli, ha vinto quello presentato da quattro giovani architetti che con il loro ” Napoli New Layer” si sono voluti basare sul recupero di un nuovo rapporto tra la città e la natura, il mare e la collina, tutti elementi fondamentali e basilari del capoluogo partenopeo da cui è essenziale partire per impostare un discorso ambientale sensato.
I giovani esperti hanno ipotizzato, per il Casale, l’introduzione di un sistema d’inverdimento artificiale, possibile grazie all’utilizzo di polipropilene riciclato e capace di ricoprire tutta la parete di tufo di Via Pascoli, dove lo scorrere dell’ acqua, oltre ad avere un effetto estremamente rilassante, consente la produzione di energia mediante una pompa che la fa circolare continuamente.
Secondo la loro opinione, i parcheggi potrebbero inoltre essere ricoperti di edera solare, al fine di far trionfare il verde sul cemento, mentre le panchine essere caratterizzate da sedute di diversa altezza ed una lastra che, a mò di rivestimento, creerebbe la tipica stratificazione della città di Napoli.
Come già in città sta ampliamente accadendo, anche nel progetto vincitore è stata palesata l’idea di continuare a creare delle zone pedonali in maniera da accrescere la vivibilità cittadina e ridurre l’eccessivo smog proveniente dai veicoli, evidenziando inoltre la necessità di creare dei punti con accesso ad internet per i cittadini che, grazie alla tecnologia wi-fi, potrebbero godere di questa possibilità durante le ore di shopping.
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