Molto spesso per giustificare la produzione di prodotti OGM si sostiene che questi, rispetto invece ai prodotti biologici siano meno costosi. È a questa critica che ha risposto Vandana Shiva, fisica indiana e fondatrice di Navdanya, movimento contro la diffusione degli OGM. Questi prodotti, secondo la fisica, non sono più economici, anzi questi risultano più costosi perché dal prezzo finale si deve dedurre anche il prezzo pagato come royalty sulle sementi, in quanto le imprese delle società biogenetiche rivendicano la “paternità” dei semi. In India ad esempio il prezzo del cotone è passato da 5 rupie a 3600 rupie al kg. Rispetto ai prodotti biologici, i prodotti OGM rendono di meno per acro di terreno sia dal punto di vista economico che nutrizionale. Inoltre con il metodo biologico i produttori sono più tutelati e non devono corrispondere il prezzo per sostanze chimiche (fertilizzanti, pesticidi e così via) e royalty. In sintesi dunque i prodotti biologici si profilano come migliori e più sani rispetto agli OGM che, secondo la fisica, provocano malattie, obesità e distruggono la biodiversità naturale.
Ogm vs Biologico
17 Febbraio 2015Scritto da Massimiliano Quintiliani
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